Il Chirashizushi è un tipo di piatto che siamo abituati a vedere piuttosto spesso nei ristoranti giapponesi in italia, si tratta di riso condito con il sushi-su (una miscela di aceto di riso e zucchero) con diversi ingredienti sopra sempre a base di pesce crudo. Chirashi vuol dire proprio questo: sushi “sparpagliato”, a indicare i vari ingredienti. Di solito troviamo i chirashi monoingrediente, tipo con solo tonno, salmone oppure anche con l’anguilla cotta alla griglia con salsa teriyaki.
Per la festa di Hina Matsuri, che ricorre oggi, si usa preparare un tipo di chirashi con molti ingredienti colorati che ricordano i colori della primavera che si sta risvegliando e l’abbondanza che ci porterà tra qualche giorno. Il chirashi si serve tradizionalmente nelle ciotole tonde ma le ultime tendenze riportano anche delle palline monoporzione (temari) raccolte in bentobako di legno oppure torte di sushi, come quelle che ho preparato io.
Qui sotto trovate alcune idee per preparare le vostre:
Gli ingredienti variano in base ai gusti personali ma non possono mancare il salmone e le sue uova (segno di abbondanza), la frittatina gialla a listarelle (sempre per le uova), carotine, piselli e altra verdura verde (anche piccoli fioretti di broccolo). Se riuscite a trovarne potete utilizzare anche fettine di renkon (radice di fiore di loto) bollite, kampyo (strisce di zucca secca reidratate con il dashi), striscioline di tofu fritto (aburaage) e sakura denbu (桜でんぶ) che ricorda l’hanami: si tratta di fiocchi di merluzzo secco e colorato di rosa (non molto facile da reperire in italia, online è più facile dall’estero, tipo su Rakuten).
La preparazione non è complicata al contrario di quello che si crede, il procedimento è lo stesso per il riso da sushi e anzi è un’attività divertente da fare anche coi bambini: per decorare le tortine con fantasia e creatività preparate tutti gli ingredienti in anticipo in ciotole separate e poi procedete col sushi party!
Note:
Contrariamente a quanto si pensa il riso non si puo’ conservare in frigo: diventa duro, asciutto e immangiabile. Le tortine vanno assemblate al momento e mangiate, oppure se dovete portarvele per un picnic, tenetele al fresco con un icepack.
Ingredienti
per due persone
1 bicchiere raso di riso per sushi
per il sushi-su
4 cucchiai di aceto di riso
2 cucchiai rasi di zucchero bianco
mezzo cucchiaino di sale
1 prugna umeboshi
alga nori in fiocchi
carpaccio di salmone a strisce
uova di salmone
cetriolo
piselli piattoni
code di gamberoni
carota
germogli di crescione
per la frittatina
2 uova
1 cucchiaino di amido di mais
1 cucchiaio di mirin
Procedimento
Frittatina
Sbattere le due uova con il mirin e l’amido di mais. Ungere una padella antiaderente con olio e scaldare a fuoco bassissimo. Versare il composto inclinando la padella per creare uno strato sottile e lasciar rapprendere. Con cautela staccare il foglio di frittata e girarla per far rapprendere velocemente anche l’altro lato. Affettare a listarelle sottili.
Verdure
Lavare, asciugare ed eventualmente pelare le verdure. Tagliare le carote con un tagliaverdure a forma di fiore di sakura, affettare il cetriolo sottile. Far sbollentare 3 minuti i piattoni in acqua bollente.
Pesce
Creare delle roselline con le strisce di salmone.
Pulire le code di gamberi dall’intestino praticando un’incisione lungo tutta l’arcata posteriore della coda. Spadellare con un goccio d’olio fino a cottura (si ritireranno a formare un cerchio cuocendo).
Preparare il riso
Sciacquare per almeno tre volte il riso in acqua fredda trattandolo molto delicatamente. NON SFREGARE con le mani altrimenti i chicchi si romperanno, basta smuoverlo con delicatezza.
Lasciare il riso in ammollo almeno mezz’ora.
In un tegame col coperchio trasparente (oppure con gli altri metodi di cottura, vedere qui) mettere il riso scolato con una quantità d’acqua pari a una volta e mezza il volume iniziale (quindi un bicchiere e mezzo di acqua).
Incoperchiare e portare a ebollizione poi abbassare il fuoco al minimo. Cuocere senza mai aprire il coperchio per 10 minuti e poi spegnere il fuoco e lasciare in pace per altri dieci minuti sempre senza aprire il coperchio.
Con una spatola di legno o di plastica bagnata d’acqua fredda trasferire su un piatto largo o un vassoio (meglio avere il cestello Hangiri ma in mancanza va bene anche un vassoio di plastica) e condire il riso con la miscela di aceto, zucchero e sale: con una mano mescolate il riso con la spatola, delicatamente mentre con l’altra sventolatelo per farlo raffreddare.
Preparare le tortine
Dividete il riso in due parti.
Mescolate una parte con una cucchiaiata di nori in fiocchi, prenderà un colore verde.
Mescolate l’altra parte con la polpa della prugna umeboshi che avrete passato al coltello (occhio al nocciolo!).
Foderate un ramequin o una tazza con la pellicola e riempite la forma con il riso premendo leggermente. Puo’ essere di un solo colore oppure potete fare due strati.
Sformate la tortina su un piatto e cominciate a decorate col pesce, la verdura, le strisce di frittatina e le uova di salmone.
Buon divertimento!
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