Vi informo con piacere di una bella iniziativa del Padiglione Giapponese presso Expo per promuovere le prefetture giapponesi con giornate particolari dedicate ai prodotti locali e alle eccellenze artigiane della regione.
Domani e fino al 2 giugno tocca alla Prefettura di Saga – Saga-ken – una provincia posta nel nord est del Kyushu, l’isola piu’ a sud del blocco principale del Giappone, che affaccia sia sul Mar del Giappone sia sul Mar Ariake.
Famosa principalmente per la tradizione delle ceramiche e porcellane di Arita, la prefettura di Saga offre tante attrattive turistiche e dei prodotti alimentari veramente interessanti e particolari.
Nei prossimi giorni il Padiglione Giapponese si animerà con eventi legati alla prefettura, in particolare verrà presentata l’attività dell’Accademia della Ceramica di Arita, che preparandosi al quattrocentesimo compleanno della tradizione artigiana locale, propone “Episode 2“, ovvero un cambiamento, rinnovamento della tecnica antica, studiata e creata dagli studenti dell’Accademia tramite dimostrazioni del processo di produzione della porcellana, dal tornio alla pittura.
Per veicolare la modernità legata alla tradizione saranno presenti 24 macchine Gatcha, quelle che in giappone (e anche in italia) distribuiscono palline contenenti giocattoli, che proporranno statuine in porcellana realizzate dagli studenti ritraenti le varie fasi della lavorazione di Arita.
Altre esibizioni e assaggi di cibo locale contribuiranno a far respirare l’aria di Saga, gustando varie specialità potremo assistere ai suonatori di tamburi taiko “Shiranui”.
Ma cosa si mangia a Saga? 😀
La prefettura è famosa per il Sake (vino di riso) prodotto con materie prime locali ed è caratterizzato da un gusto ricco e maturo.
Troviamo poi i pasticcini Marubolo, dolci originari dei Paesi Bassi sono uno dei dolci più famosi di Saga. Si racconta che tradizionalmente venissero confezionate come cibo conservato per i marinai.
Il tè di Saga viene coltivato in un bacino circondato da montagne brumose, ricco di aria fresca e di frizzante e trasparente acqua sorgiva, il tè Ureshino è molto delicato ed è un piacere da bere.
L’alga nori di Saga, è caratterizzato dal colore nero lucido e dall’odore fragrante dell’oceano, è una specialità del Mare Ariake, che trae vantaggio da una grande variazione dei cicli delle maree e da un’acqua marina ricca di sostanze nutritive.
Con queste alghe speciali vengono prodotte delle chips snack: due strati di alga nori farcite con prugne salate umeboshi, semi di sesamo e chicchi di riso integrale.
Trovo che scoprire questi posti meno famosi delle tradizionali mete
turistiche per stranieri tramite questi eventi sia davvero interessante,
un modo per viaggiare e magari includere questi luoghi nei prossimi
viaggi 🙂
Qui trovate una brochure in inglese sulla prefettura di Saga.