Hishi Mochi per l’Hina Matsuri 🙂

Sullo stesso argomento

Kuri Gohan – Riso Giapponese alle castagne

L'autunno ci porta il freschetto e le giornate limpide di sole, tazze di profumato tè e pomeriggi domenicali a leggere libri sotto la copertina...

Sweety of Milano 2016 – la più grande pasticceria del mondo!

A Milano, per due giorni, torna la più grande pasticceria del mondo. Da Nord a Sud i migliori pasticceri d'Italia con i loro prodotti e...

Brotgewürz – Pane aromatico tirolese al cumino, finocchio e coriandolo

Continua la contaminazione austriaca, d'altronde andare in vacanza serve anche a scoprire gusti nuovi e portare a casa ricordi e profumi.Succede che...

Estate: prosciutto e.. pesche

Fa caldo e io non lo sopporto. La mia reazione all'estate è smettere di cucinare e nutrirmi con cibo che non debba essere scaldato/cotto/arrostito o...
Chiara Bettaglio
Ama il Giappone in tutte le sue forme, quando non programma siti web, cucina, legge e cuce cosplay. Parla del Giappone anche mentre dorme.

In Giappone il 3 Marzo è la festa di Hina Matsuri (雛祭り), una celebrazione dedicata alle bambine e alla primavera. Ancora troppo presto per ammirare i ciliegi in fiore dell’Hanami, durante questa giornata si preparano degli altari con sette piedistalli, con bambole che rappresentano la famiglia imperiale e il suo seguito all’epoca Heian (all’incirca tra il settimo e il dodicesimo secolo) con tutti gli oggetti e le dotazioni dell’epoca.

Qui di seguito ho inserito un video tratto dalla NHK International, la televisione statale giapponese, proprio al riguardo delle bambole dell’Hinamatsuri, create a mano da artigiani esperti, che con un parallelismo un po’ spinto possiamo paragonare ai nostri presepi artigianali.
Alcuni vestiti dell’imperatrice arrivano fino a 24 strati di mini kimono finemente confezionati e le faccette in ceramica dipinte a mano.
E’ in inglese e dura solo 5 minuti, potete investirli! 😀

https://www.youtube.com/watch?v=Pcb4jGoxsZU

In questo giorno si usa bere un tipo di sakè chiamato Amazake e mangiare dei crackers di riso e alghe. C’e’ anche un dolcetto tipico chiamato Hishi Mochi che è quello che vi presento qui, si tratta di un dolce di riso glutinoso, composto da tre strati colorati che come nella più poetica delle tradizioni giapponesi, incarna il passaggio dall’inverno alla primavera.
Lo strato verde rappresenta la terra con l’erba che cresce, quello bianco la neve che si scioglie e lo strato rosa simboleggia i fiori di pesco, che stanno per schiudersi.

Ho girato il mochi per mostrarvi la faccia verde ma solitamente si servono in forma di rombi e con lo strato verde (la terra) rivolta verso il basso.

Attenzione a masticare bene il mochi prima di mandarlo giù, è molto gommoso non strozzatevi!


Ingredienti

mochi verde:
120 ml di succo di kiwi (centrifugato o estratto)
60 gr di shiratama-ko (farina di riso glutinoso)
20 gr zucchero bianco

mochi bianco:
120 ml latte
60 gr di shiratama-ko (farina di riso glutinoso)
20 gr zucchero bianco

mochi rosa:
120 ml di succo di fragole (centrifugato o estratto)
60 gr di shiratama-ko (farina di riso glutinoso)
20 gr zucchero bianco

maizena

Preparazione

Cominciamo col mochi verde, in una tazza che può andare in microonde mischiamo bene la farina con il succo di kiwi fino a che non ci sono più grumi, poi aggiungiamo lo zucchero e continuiamo a mescolare. Copriamo con pellicola e facciamo scaldare al microonde 1 minuto e 45 a 450W. Mescoliamo bene con un cucchiaino bagnato e rimettiamo in microonde con la pellicola per un altro minuto e 15.
Mescoliamo bene il mochi che avrà preso una consistenza densa e molto appiccicosa.
Rovesciamo il mochi su una placca abbondantemente cosparsa di maizena e con molta cautela visto che il mochi è bollente, cerchiamo di appiattirlo e dargli una forma rettangolare.
Ripetiamo il procedimento con il mochi bianco e quello rosa, appoggiando uno strato sopra l’altro e avendo cura di spolverare via la maizena in eccesso.
Fate riposare qualche minuto fino a che non sarà freddo e poi tagliatelo a rombi.
Il mochi si conserva qualche giorno coperto con pellicola ma non in frigo.

 

4 commenti

    • Per cuocerlo senza microonde devi mettere una ciotola con l’impasto a cuocere a vapore in una pentola per 20 minuti circa, come si fa per le verdure a vapore (acqua sotto e ciotola appoggiata sopra a un rialzo dentro la pentola, col coperchio chiuso.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Altre idee

Un paio di pantaloni comodi per ogni stagione

Quando dovevo scegliere un tessuto per testare il nuovo cartamodello di Wardrobe by me erano i primi di settembre, faceva caldo e...

Cucire una giacca canvas per l’autunno

Da quando ho ripreso in mano la macchina da cucire sto cercando di cucirmi dei vestiti che mi facciano stare bene "nei...

Tappetino da taglio e rotella, cosa sono

Il tappetino da taglio e la rotella per tagliare stoffa e carta sono una "relativa" new entry nel mondo del cucito. Si...

Scegliere le forbici da sarta

Se dovessi avere soldi per comprare solo una cosa per il mio hobby, comprerei un buon paio di forbici da sarta. Non...

Riprendere a cucire, dopo una lunga pausa

Ero piena di bei progetti, fili, tessuti, cartamodelli. Ed entusiasmo, tanto entusiasmo. Compravo e progettavo, con chissà quali pretese, vestiti e oggettini,...

Altro che potrebbe interessarti