Avevo in testa da un po’ di tempo di tentare un accostamento salato con le marmellate Rigoni di Asiago, perchè sperimentare è per me un momento di creatività 🙂
Coi mieli è piu’ semplici perchè si prestano molto piu’ facilmente ad essere impiegati per marinate o come basi nelle ricette salate.
Non appena ho assaggiato i mirtilli neri di bosco però ho subito pensato di impiegarli in qualche salsa, quindi ho pensato di cominciare ad abbinarlo al mio amato agnello, magari più avanti sperimenterò qualche abbinamento con la selvaggina 🙂
Diciamo che ho buttato giù due idee di getto, mentre facevo la spesa al supermercato.
Avrei voluto provare anche con la sella intera ma ho trovato invece queste costolette che debitamente preparate pulendo l’osso, si prestano anche ad essere intinte nella salsa con le mani.
Mi piace il gusto dell’agnello, mi ricorda moltissimo la pasqua ma lo mangio tutto l’anno, ha un che di selvatico rispetto alla carne a cui siamo abituati normalmente.
La marmellata di mirtilli neri di bosco mi ha subito conquistata.. Ha i mirtilli interi dentro!
La consistenza sotto ai denti è una bella sensazione, inoltre i mirtilli conservano la forma anche dopo la cottura, regalando un bel contrasto alla salsa.
Nel reparto ortofrutta ho trovato inoltre del pakchoi nero nostrano, pensate lo producono in Puglia!Il
pakchoi è un ortaggio tipicamente asiatico, utilizzato molto spesso in
zuppe e come contorno saltato con alcune spezie. Assomiglia come gusto
al cavolo ma è un piccolo cespo come se fossero delle coste. Lo ho
abbinato al mio piatto perchè il sapore amarognolo si sposa molto bene
alla dolcezza della salsa, provate anche voi 🙂
ingredienti
costolette di agnello
3 cespi di pakchoi nero
5 cucchiai di Fiordifrutta ai Mirtilli neri di bosco Rigoni di Asiago
una noce di burro
1 scalogno medio
1 spicchio d’aglio
1 dito di sake o vino bianco
olio
sale e pepe bianco
Tritate finemente lo scalogno, e fatelo stufare a fiamma molto dolce in un pentolino con una noce di burro. Aggiungete il sake e fate sfumare, lo scalogno deve cuocersi lentamente per cinque minuti, fondendo. Aggiungete alla padella la Fiordifrutta mescolando con un cucchiaio di legno, fate sobbollire per un paio di minuti e spegnete.
Fate sbollentare per qualche minuto le foglie mondate del pakchoi e scolatele tuffandole in una bacinella di acqua fredda. Strizzatele e passatele in padella per un paio di minuti con olio aglio e sale.
Pulite l’osso delle costolette liberando l’osso e ripiegando la parte in eccesso verso l’esterno, fermatela con uno stecchino. Salate e pepate le costolette, ungetele con un filo d’olio appena.
Grigliate l’agnello sulla piastra di ghisa rovente facendole cuocere due minuti per lato, l’agnello deve rimanere al sangue.
Servite subito con il pakchoi e la salsa.