Della Bresaola della Valtellina IGP vi ho gia’ parlato l’anno scorso, proponendovela come ripieno per dei ravioli a base di grano saraceno.
Amo particolarmente questo salume, magro e adattissimo alla dieta, ma saporito e stuzzicante!
Ad essere proprio oneste questa ricetta non è prettamente da dieta ma è buona ed è uno dei miei assi nella manica tra le ricette da buffet: questi bocconcini sono i primi ad andare via!
La bresaola sta molto bene anche coi fichi secchi, ma siccome siamo in stagione evviva settembre e i fichi freschi e succosi a volontà 🙂
Per maggiori informazioni sulla Bresaola e sul Bresaola Festival, potete contattare il Consorzio per la Tutela del Nome Bresaola della Valtellina.
ingredienti:
una decina di fichi scuri di grandezza media
la buccia di mezzo limone non trattato
una cucchiaiata di pinoli
venti fette non troppo sottili di bresaola della valtellina
aceto balsamico, sale, pepe, un cucchiaino di miele
Lavate ed asciugate i fichi, tagliateli a metà.
Amalgamate il caprino morbido con una forchetta e aggiungete la scorza grattuggiata del limone. Salate e pepate, assaggiate per aggiustare. Aggiungete i pinoli tritati grossolanamente e mescolate.
Accomodate le fette di bresaola ripiegandole su se stesse, formando dei nastrini.
Affettate il buche de chèvre a fettine alte un centimetro e conditele con una goccia di aceto balsamico al centro della fetta.
Con due cucchiaini formate delle palline di composto di caprino grandi come una nocciola e adagiatele sulle metà di fico, avvolgetele con i nastrini di bresaola e mettetele sulle fette di chèvre.
Terminate facendo colare un nastrino di miele intiepidito sui bocconcini prima di servire.