Dall’Apest giramondo finalmente un po’ di consigli per viaggiatori curiosi e attenti!
Inizia con questo post una nuova sezione del mio blog, dove vi parlero’ dei miei viaggi e di consigli culinari, culturali e di ogni genere per passare qualche giorno fuori dalla routine 🙂
Spero che vi piaccia!
Un giro in Costa Azzurra e Provenza orientale
Per staccare un po’ dal lavoro e dalla routine agli inizi di luglio ci siamo concessi un giretto nella mia amata Francia, in particolar modo visitando la Costa Azzurra e il suo entroterra, una regione meravigliosa che conosco molto bene fin da piccola: ho passato infatti molte estati tra Cannes e Villefranche-sur-Mer, complici case di amici di famiglia e residence, ed ho imparato a pattinare a 12 anni lungo la Croisette 🙂
Cominciamo questa avventura in macchina, partendo da Milano e in poco piu’ di tre ore e mezza siamo già coi piedi a mollo 🙂
Questo è un viaggio da affrontare in macchina poichè per arrivare ad assaporare certi paesaggi nel Verdon e nell’entroterra la macchina o la moto sono gli unici mezzi possibili 🙂
Se abitate lontano è possibile arrivare con l’aereo a Milano o a Genova e noleggiare un’auto da lì, prenotando da siti come NoleggioAuto.it si può anche risparmiare, frugando sono riuscita a trovare il prezzo migliore per un’ipotetico tour in noleggio.
Cannes
La capitale francese del cinema e della bella vita, le dolci colline che incorniciano il golfo con le spiaggie più esclusive del sud francese 🙂
Tra tutte le cittadine della costa Cannes è la mia preferita, come dicevo prima perchè le sono molto affezionata per ricordi d’infanzia e perchè diciamocelo, è la più glamour e chic, oscurando perfino St.Tropez che passati i fasti anni sessanta ormai ha ceduto lo scettro.
Cosa fare a Cannes.
La Croisette
La passerella delle star internazionali del cinema, spiagge di sabbia fina di giorno con qualche ristorante sulla spiaggia che consiglio di tentare anche solo per cenare avec les pieds dans l’eau.
Di sera piacevolissima con le luci colorate installate sul lungomare, le sedie iconiche su cui sedersi a prendere la brezza e guardare la linea scura dell’acqua fondersi con il cielo ed il riflesso delle luci.
Dall’hotel Martinez passeggiate senza fretta e godetevi il panorama del golfo e degli hotel di lusso affacciati tra le palme, ammirate le macchine lussuose e stravaganti, i negozi dei più prestigiosi marchi di moda. Ammirate l’hotel Carlton e la Malmaison, retaggio di un’epoca elegante ancora attuale. Il lusso è tra voi 🙂
Il Palazzo del Festival
Non viene usato solo per il Festival del Cinema ma ospita tutto l’anno mostre ed altre manifestazioni. Sul lato ovest è ospitato il famoso Casinò che nelle serate estive apre la terrazza sul tetto e anima l’ambiente con luci e colori.
Guardate per terra, tutto intorno alla struttura troverete le targhe con le impressioni delle mani delle star di tutto il mondo, mi ha sempre affascinato e passavo le ore a confrontare le mie mani con quelle degli attori.
La spiaggia libera di fronte al palazzo viene utilizzata dalle starlettes come scenario per foto e farsi pubblicita’. Il Festival si tiene ogni anno a Maggio per circa due settimane, controllate le date sul sito:
www.festival-cannes.com.
Il porto dietro il Palais ospita gli Yacht più prestigiosi, fateci un giretto e buttate un occhio all’interno, resterete meravigliati dal lusso e da portelloni che magicamente scoprono veri e propri palazzi galleggianti.
Le Suquet
Cercando un punto caratteristico questo quartiere storico che si trova proprio a ridosso del porto e del Palais offre viuzze con ristoranti di ogni genere e prezzo, vi consiglio di lasciarvi guidare dai profumi e di leggere con attenzione i menu esposti per trovare quello che fa al caso vostro. Noi abbiamo mangiato molto bene al Pacific Express, un menu da 22 euro a testa con cozze marinières, petto d’anatra al vino e crème brulèe alla lavanda delizioso. (6 Rue du Suquet, Cannes – Tel. +39 (0) 4 93 39 43 43)
Risalite la viuzza e divertitevi con gli artisti da strada che spesso saltano, suonano e ballano in mezzo alla strada.
Dopocena salite a piedi la collina per smaltire qualche caloria e godetevi la vista meravigliosa dal belvedere di Notre-Dame de l’Espérance sulla rada e sul porto vecchio.
Se è giorno visitate il Musée de la Castre per un pomeriggio nell’arte.
Dintorni di Cannes
Isole di Lérins
Di fronte alla costa a circa una ventina di minuti di traghetto si trovano due isolette deliziose che meritano una visita.
S.te Marguerite, la più grande delle due è un paradiso di spiagge e pineta che si gira a piedi. Sceglietevi un posticino e godetevi il sole e l’acqua per un bagno perfetto e lontano dalla folla, oppure fate una passeggiata e visitate il vecchio forte, Vauban ha messo lo zampino anche qui.
Portatevi acqua e generi di conforto per un picnic, non sempre ci sono i chioschetti, specie fuori stagione.
L‘Ile St. Honorat invece è piu’ tranquilla e mistica, grazie alle fitte macchie di bosco e di eucalipto e al monastero benedettino che guarda verso il mare aperto. Visitatelo e portatevi a casa una bottiglia del liquore ottenuto dalle erbe dell’isola, vi aiuterà a digerire e vi terrà allegri 🙂
Il traghetto si prende al porto vecchio, dietro al palazzo del Festival, annotatevi gli orari del ritorno a meno che non vogliate passare la notte sull’isola, ma state attenti perchè non si puo’ campeggiare! 🙂
Mougins
Per una breve fuga nell’entroterra riprendete la vostra macchina (o quella noleggiata a milano) e dirigetevi verso il borgo antico di Mougins, uno dei tanti paesi arroccati nell’entroterra provenzale, tipicamente formato da casette in pietra e viuzze strette. Traboccante di atelier di artisti e negozietti qui si respira l’arte, Picasso ha vissuto qui gli ultimi dodici anni della sua vita. Concedetevi un pomeriggio qui e godetevi il fascino medievale, fermatevi la sera per concedervi un appuntamento gastronomico tra i famosi ristoranti della zona: Le resto des arts e Aux trois étages. Prezzi onesti e cucina casalinga e una Aioli a cui non rinunciano nemmeno le star (capita di incontrarle qui!).
Nel prossimo post, la seconda tappa: le Gole del Verdon!