Come terza ricetta per il contest Swiss Cheese Parade, indetto da
Formaggi dalla Svizzera con la collaborazione di Peperoni e Patate a tema Street Food mi sono ispirata ad un tipo di cibo di strada brasiliano, molto semplice e gustoso, che viene servito per le strade di Salvador di Bahia da donne nel tradizionale abito bianco.
Non potevo resistere, questo particolare cibo è offerto come tributo agli dei della religione di Candomblè.. Un fagotto pieno di storia!
L’acarajé classico è a base di fagioli dell’occhio, cipolla e sale ridotti in una pasta che viene lavorata a lungo affinche’ diventi una spuma e poi fritta in olio di dende. Il fagotto viene tagliato in due e farcito con ingredienti freschi, gamberi, insalata e crema di pesce.
Per la mia versione svizzera ho preferito utilizzare le fave al posto dei fagioli e per il ripieno ho scelto una densa crema di gruyère.
Il concetto è semplice: un cuore svizzero in giro per il mondo 🙂
ingredienti:
400 gr di fave secche decorticate
1 cipolla grande
mezzo cucchiaino di sale
1 cucchiaino di paprika
200 gr di gruyère
2 cucchiai di panna
qualche foglia di insalata croccante amara
Lasciate le fave a mollo in acqua pulita per 24 ore. Scolatele e frullatele a più riprese nel mixer insieme alla cipolla, al sale e alla paprika. Dovete ottenere una crema quanto piu’ liscia possibile. L’acqua contenuta nelle fave dovrebbe bastare, non aggiungetene.
Preparate delle polpette ciccione di questo impasto e friggetele in abbondante olio di semi: la polpetta si gonfierà in cottura.
Mentre friggete preparate la crema per il ripieno fondendo il gruyère a dadini in un pentolino con la panna a fuoco dolcissimo. Mescolate con attenzione e tenete in caldo, otterrete una crema molto densa.
Scolate e asciugate le polpette dall’olio in eccesso con della carta paglia. Tagliate in due le polpette e farcitele con una cucchiaiata abbondante di crema e dell’insalata croccante e amara.
Servite immediatamente in un cartoccino di carta assorbente.