So che i miei amici napoletani rabbrividiranno e mi disconosceranno alla lettura di questo post ma confido nel sacro fuoco della curiosità e della sperimentazione che risiedono nei foodbloggers :))
Pasti-che? Che sso’ ste pastinache?
La pastinaca e’ una radice bianco-panna circa simile ad una carota per forma e consistenza che in gran bretagna (e qui mi dicono anche nel sud italia ma attendo conferme) è presente dovunque e spessissimo accompagnata alle carote appunto e ancor di piu’ alle patate in quanto da cotta ne assume la consistenza pastosa ed il sapore diventa simile.
Qui sotto ne trovate un’agile fotografia 😀
(Sono oltremodo orgogliosa di poter mostrare anche il mio nuovo strofinaccio popart della Marmite!!)
Da quando leggo vedo e frequento Jamie Oliver (nei ristoranti mica di persona!! :D) ho letto di questo ortaggio versatilissimo e ne ho sempre avuto gran curiosità.
Pare che sia impiegatissimo come aggiunta alle patate arrosto e stufato insieme alla carne e ancora schiacciato in aiuto ai purè tradizionali delle feste.
Complice il weekend londinese (di cui vi parlero’ prossimamente piu’ in dettaglio) ho trafugato una busta di Parsnips (il nome inglese) dall’isola portandola in terra italica nel bagaglio da stiva. Credo di essere quasi l’unica persona che va a Londra e invece di tornare a casa con vestiti e scarpe nuovi, torna con buste di verdura, patate e cheddar. C’e’ qualcosa che non va decisamente in me. 🙂
A parte le dovute prese in giro da parte del paese delle stoviglie, per l’appunto appena trasferito in UK, il mio sacchettino Sainsbury di pastinache e’ arrivato integro e una parte di esso è stata impiegata per questo esperimento che cerca di fondere in maniera tutt’altro che tradizionale campania e vecchia inghilterra.
Per la scorta futura di pastinache ho comprato un comodo sacchettino di semi e spero di riuscire a corrompere qualche amorevole giardiniere amico con orto a seminarne qualcuna, con la promessa di cucinare in cambio piatti squisiti 😀 (hint! hint! qualcuno si sente chiamato in causa qui?? :D).
Perche’ non fare la classica pasta e’pppatate (con tre p come dice la mia amica Titti) con ingredienti della tradizione inglese visto che la pastinaca puo’ essere utilizzata al posto delle patate?
E’ stato un po’ un azzardo tentare la prima volta senza sapere cosa ne viene fuori da ste pastinache una volta cucinate ma devo dire che il risultato è stato notevolissimo e promosso a pieni voti!!
La cremosità della minestra è favorevolmente simile a quella delle patate, il sapore è una scoperta: sembra patata ma con un che di legnoso, poi c’e’ il gusto deciso del cheddar anche se mild, e la scioglievolezza affumicata dello smoked bacon. La pasta è ovviamente una pasta mista (Garofalo :)). Si in effetti questo post è molto Gente del Fud, altra bellissima cosa di cui vi parlerò prossimamente.
Quindi se siete dei buongustai temerari e complice il freddino milanese di questi giorni, nonche’ avete accesso a pastinache, vi invito a provare questa ricetta, liberamente ispirata alla pasta e’pppatate con la provola di Titti. Se proprio non trovate le pastinache potete sempre farla con le patate, sara’ comunque inglese (si sa che gli inglesi sono grandi consumatori di patate.. ) XD
per 2-3 persone:
ingredienti:
3 cipolle piccole tipo salsera o una cipolla bionda grande
100gr di bacon affumicato a cubetti
4 pastinache piccole o due medie (circa 250gr)
150gr di pasta mista Garofalo
4 pomodorini maturi
60gr di cheddar tipo mild
250ml di buon brodo di carne
qualche foglia di salvia
3 cucchiai di olio
pepe nero
sale
Affettate la cipolla sottilmente e fatela stufare nell’olio a fuoco basso per qualche minuto in un tegame a bordi alti fino a che non diventa trasparente e si ammorbidisce. Aggiungere il bacon nel tegame e alzare il fuoco per renderlo croccante, stando attenti a non bruciare la cipolla. Aggiungere a questo punto le pastinache tagliate a cubetti piccoli (io non le ho pelate, solo pulite bene sotto l’acqua con uno spazzolino), i pomodorini schiacciati e il brodo di carne aumentando a fiamma vivace e coprendo il tegame con un coperchio. Mescolare di tanto in tanto per 10 minuti fino a far ammorbidire le pastinache: ci vuole un po’ di piu’ rispetto alle patate.
Calcolare a occhio se l’acqua è abbastanza per la cottura della pasta ed eventualemente aggiungerne mezzo bicchiere di calda: riportate ad ebollizione e calate la pasta con un paio di pizzichi di sale secondo gusto (il bacon potrebbe essere gia’ salato, assaggiate!)
Mescolate di tanto in tanto cercando di schiacciare le pastinache contro i bordi: si sfalderanno donando consistenza alla minestra.
A cottura della pasta ultimata calate in padella anche il cheddar a cubetti, date una spolverata di pepe nero e mescolate bene. Fate riposare quel tanto che basta a fondere un po’ il formaggio e servite subito accompagnando ogni porzione con una foglia di salvia, una spolverata di pepe nero e un filo d’olio d’oliva a crudo.
A me piace molto tagliare la salvia a listarelle sottili e aggiungerla mescolando bene alla pasta: penso che la salvia e il maiale sia davvero un matrimonio d’amore! 😀
Buon appetito!
Ma la provo immediatamente… con patate e la stessa pasta ;). Se trovassi anch'io i semini, proverei a coltivar(me)li. Vado a cercarli!
ecchili! ocio che le infioriscenze sono urticanti come l'ortica appunto, ma la radice e' innocua.
stasera sto provando la pastinaca arrosto con l'agnello e le patate novelle…. ti faro' sapere 😀
http://cgi.ebay.it/150-Semi-Seeds-PASTINACA-Dugi-Bijeli-/310333226954?pt=Semi&hash=item48414d3fca
Abbiamo un sacco di cose in comune…I love Japan…e anche il mio bagaglio da stiva contiene sempre una quantità generosa di cibaglie varie, souvenir d'obbligo!!! Non sei la sola!!! 😉 Complimenti per il blog!!!
Che buona ! Dev' essere molto saporita:-) ciao
adoro la pastinaca, amo follemente il Giappone e quando torno dai viaggi ho sempre la valigia piena di cose strane da mangiare introvabili in Italia (anche se da Londra devo dire di solito torno con anche un sacco di cose da vestire eh eh), ti ho scoperta per caso ma ora mica ti mollo più eh..
complimentoni per il blog, non vedo l'ora di leggere il reportage londinese
Che bello trovare tanta gente con interessi simili!!
In fondo non e' un po' lo scopo di un blog? Altrimenti sarebbe un diario fine a se stesso… tanto piacere di conoscervi 😀
Grazie per il follow e complimenti per le gustosissime e creative ricette! hai mai provato i nostri prodotti?