Ed eccomi qua con la prima delle ricettine per il concorso Impiatta e scatta promosso da Angelo Parodi in collaborazione con Sonia ed il Paese delle Stoviglie, di cui peraltro avro’ l’onore di essere ospite il prossimo weekend… So’ dovresti prevedere delle cartoline vacanziere da spedire dal Paese agli amici a casa 🙂
Dopo aver assaggiato una bruschetta favolosa da Jamie Oliver con la ricotta e le fave ho pensato a lungo a come riprodurla e migliorarla, e come al solito se non ci inserisco qualcosa di giapponese non sono contenta… ecco che ne e’ uscita questa crêpe salata con un ripieno morbido saporito e croccante. Mi piace particolarmente qui l’accostamento di diverse texture: la pasta liscia leggermente spugnosa che avvolge la ricottina cremosa, il croccante della soia verde e la cedevolezza soda dei filetti di sgombro. Insomma ultimamente sperimento contemporaneamente sapori e consistenze e mi sto divertendo molto 😀
L’edamame merita di essere trattato molto piu’ a lungo in un altro post dove spieghero’ anche perche’ ha preso simpaticamente il soprannome di “Fagiolo della Morte” durante il viaggio in giappone. Vi basti sapere che non uccide davvero la gente e anzi e’ ricco di ottime sostanze nutritive e antiossidanti per l’organismo :))
Per la ricetta vi occorre:
pastella
- latte g 250
- farina g 125
- burro g 20
- 2 uova
- sale
ripieno
- 1 confezione filetti di sgombro Angelo Parodi
- 80 gr di edamame surgelato (gia’ sgranato) oppure piselli o fave fresche
- 100 gr di ricotta di bufala
- un paio di foglie di shiso + un ciuffo per decorare
- sale
- pepe
Preparate la pastella sbattendo con la frusta le uova, la farina e un mezzo cucchiaino di sale, aggiungendo il latte (a temperatura ambiente) a filo fino ad avere una consistenza liquida ma non troppo. Aggiunget,e sempre sbattendo, il burro che avrete fatto sciogliere ma non riscaldare. Coprite con la pellicola e lasciate riposare una mezzora nel frigorifero. Nel frattempo seguite le istruzioni per l’edamame surgelato (solitamente si fa sbollentare per qualche minuto), sgranatelo se necessario e passatelo al coltello o al mixer per pochissimo tempo. Potete eventualmente schiacciarlo con una forchetta, deve sbriciolarsi grossolanamente ma non diventare purea. In caso di piselli o fave, lessateli, scolateli al dente e poi procedete come per l’edamame.
Lavorate la ricotta con l’edamame in una terrina, aggiungendo mezzo cucchiaio di olio dalla confezione dei filetti di sgombro, aggiungete sale e pepe a gusto.
Imburrate una padella antiaderente, fatela scaldarea fuoco medio e versate una tazzina di pastella al centro girando la pentola per spanderla e formare un disco largo e basso. Abbassate il fuoco e dopo qualche minuto con cautela staccate il disco dalla padella e rigiratelo per cuocerlo anche dall’altra parte.
Continuate cosi’ fino ad esaurimento della pastella.
Prendete un paio di cucchiaiate di ripieno e disponetelo al centro della crepe, adagiateci sopra un filetto di sgombro e avvolgete la crepe nel modo che preferite. Io preferisco farne dei cannoli quando ho questo tipo di ripieno, cosi’ l’interno non si spande dovunque 🙂
Mi piace molto anche inserire delle foglie di shiso intere insieme al filetto di sgombro, danno un sapore molto Jap e rinfrrescano il palato 🙂
Buon appetito!

Chiara, bellissima ricetta 🙂
attendo anche l'altra, sono molto curiosa di sapere che tirerai fuori dal cilindro!