Devo ammettere che lo scrivo con molto ritardo ma capita proprio a fagiolo sotto Natale, presi a far regali a bimbi, nipotini e figli di amici 😀
Chi mi conosce sa che non scrivo redazionali, ma solo cose che mi hanno colpito davvero e meritano di essere diffuse.
Quest’anno al Lucca Comics & Games ho fatto un giro al Lucca Junior e ho incontrato Alice ed Emanuele, due simpaticissimi ragazzi che proponevano i giochi di Creativamente.
Ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere e ci hanno illustrato i giochi di questa piccola azienda che produce e distribuisce direttamente ai negozi un tipo di gioco creativo e intellettualmente stimolante per bambini dell’età piu’ o meno delle scuole elemetari.
Si tratta di giochi da tavolo che sfruttano un metodo semplice come il puzzle per intessere frasi in italiano e inglese e perfino operazioni matematiche: il gioco si svolge costruendo frasi e incrociandole sfruttando i pezzi gia’ presenti come in scarabeo. Nel caso di Pytagora è ancora più intrigante poi trovare la giusta combinazione per creare operazioni matematiche corrette!
C’e’ anche Cardles per chi vuole tentare la via del solitario o della partita a carte con lo stesso sistema a puzzle.
Creativamente produce anche giochi sempre per bambini di sei-dieci anni come Furto d’Autore e Ritratto d’Autore che io trovo un modo simpatico e fruibile per avvicinare i piccoli al mondo dell’arte, della pittura e della scultura giocando.
Quello che più mi ha colpito è pero’ la passione con cui Emanuele mi ha parlato dei suoi giochi, in particolare di “Melerè, la musica bambina” che e’ insieme un libro da farsi leggere, un gioco da giocare e una fiaba-cd da ascoltare per trovare i vari indizi e proseguire nel gioco, o meglio nell’esperienza interattiva. E’ questa passione che ho sentito nelle loro parole, che mi ha spinto a scrivere un post su questa piccola azienda che produce giochi alternativi ai soliti beceri tormentoni sponsorizzati derivati da cartoni animati; sono convinta che un tale coinvolgimento e l’orgoglio per cio’ che fanno garantisca un prodotto curato e unico, qualcosa con cui sarei contenta se i miei figli ci giocassero.
Sul sito trovate una presentazione dei giochi, la storia della loro azienda e l’elenco dei negozi in cui potete trovarli se non siete della zona di Milano.
Ma io vi esorto… andateli a trovare, a Villasanta hanno uno spazio coloratissimo dove poter provare i giochi e passare qualche momento in allegria, e ditegli che vi manda Chiara, che un giorno per caso a Lucca ha lasciato da parte il cosplay e li ha trovati intenti a colorare il mondo.