E’ gia’ passato un anno… Per fortuna

Sullo stesso argomento

Dopo il Milano Matsuri…

Una lunga pausa di riposo dopo il Matsuri. Ci voleva, ero davvero tanto stanca ma sono anche tanto contenta e soddisfatta, il Matsuri è riuscito...

Food Revolution Day 2015 – #FRD15 #FoodRevolutionDay

Quest'anno non spadello per il #FoodRevolutionDay. Interrompo la tradizione perche' sono tanto stanca in questo periodo e occupatissima da tanti progetti che presto vedrete qui sul...

3.11 per noi che non dimentichiamo #japan

Per me l'11 marzo era sempre stato un giorno di felicità festosa, di preparativi. Il giorno prima del mio compleanno, domani. Un po' come il...

Concorsi a base di like? NO GRAZIE

Questo post è scritto e pensato e pubblicato a "blog uniti" oggi 15 settembre, per contestare quei concorsi a base di richieste di like...
Chiara Bettaglio
Ama il Giappone in tutte le sue forme, quando non programma siti web, cucina, legge e cuce cosplay. Parla del Giappone anche mentre dorme.

Esattamente un anno fa a quest’ora mi stavo cagarellando addosso. Stavo frugando blog e siti online alla ricerca delle tracce della maturità, invece di riposare tranquilla, stanchezza che ho poi pagato nei giorni successivi. Colta da un raptus di follia ho perfino scritto questo post, e posso assicurarvi che non ero in preda ai fumi dell’alcol. Forse ero in preda ai fumi della tensione e dell’adrenalina, perche’ leggendolo adesso non so se sarei in grado di riscrivere un tale perfetto esercizio di pazzia.
Si, me ne sto compiacendo e sto riflettendo sul fatto che studiare e presentarsi l’anno scorso agli esami di maturita’ e’ stata la sfida piu’ difficile e impegnativa della mia vita. E che le sfide di questo livello ti garantiscono una dose di adrenalina permanente fino a che la sfida non si esaurisce: non e’ stata la dose quotidiana di Polase, non sono state le attenzioni da parte degli amici (che non riusciro’ mai a ringraziare abbastanza) a tenermi in piedi fino alle 3 di ogni dannata notte; a portare avanti di giorno il mio lavoro e di sera lo studio, dieci anni dopo, di materie di cui non ricordavo nemmeno l’esistenza; della forza di volonta’ di non mollare il colpo fino a dopo l’orale. No, e’ stata la dose di adrenalina naturale che mi ha sostenuto e tenuto in piedi fino all’ultimo, che mi ha ispirato i 5 minuti di genialità e che mi ha liberato da un vecchio fantasma nell’armadio.

In piedi Trinity

Vorrei che ci fosse piu’ spesso nella mia vita una scarica di adrenalina cosi’.
Anche se ti lascia a pezzi.

In bocca al lupo Azzu, domani tocca a te 🙂

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Altre idee

Un paio di pantaloni comodi per ogni stagione

Quando dovevo scegliere un tessuto per testare il nuovo cartamodello di Wardrobe by me erano i primi di settembre, faceva caldo e...

Cucire una giacca canvas per l’autunno

Da quando ho ripreso in mano la macchina da cucire sto cercando di cucirmi dei vestiti che mi facciano stare bene "nei...

Tappetino da taglio e rotella, cosa sono

Il tappetino da taglio e la rotella per tagliare stoffa e carta sono una "relativa" new entry nel mondo del cucito. Si...

Scegliere le forbici da sarta

Se dovessi avere soldi per comprare solo una cosa per il mio hobby, comprerei un buon paio di forbici da sarta. Non...

Riprendere a cucire, dopo una lunga pausa

Ero piena di bei progetti, fili, tessuti, cartamodelli. Ed entusiasmo, tanto entusiasmo. Compravo e progettavo, con chissà quali pretese, vestiti e oggettini,...

Altro che potrebbe interessarti