Non ve l’avevo detto ma qualche settimana fa una mia collega mi aveva chiesto di farle un vestito per un corso di non so cosa in cui impersonavano a turno Argante de “Il malato immaginario”. Con un lenzuolo vecchio e un po’ di lana per il pon pon ho confezionato alla bell’e meglio qualcosa che potesse ricordare una camicia da notte e il cappuccio e questo e’ il risultato del mio primo lavoro commissionato come costumista teatrale 😀
Che ne dite?
Ok il cosplay puo’ essere considerato una sorta di “costume teatrale” ma io tendo sempre a pensarlo come una attivita’ a se’.
A proposito di cosplay, pomeriggio pubblicherò finalmente i disegni preparatori (non miei!!) dei tre costumi che preparero’ per il LuccaComics di quest’anno… sono parecchio impegnativi….
Nel weekend ho pure messo mano a un cartamodello di Amy Butler estivo per la prossima vacanza in puglia, devo solo attaccare la cerniera che non avevo in casa, poi fotine!! 😀
Io penso che come primo costume teatrale sia venuto bene! A quando il prossimo?
wow, io dico… bravissima!!!
Graz graz!
/me diventa rossa
Non so, intanto sto progettando cosplay… questo progetto mi prendera’ tutta l’estate fino a novembre, al giorno, anzi alla notte prima di partire per il luccacomics 🙂
quindi a parte robe veloci di intermezzo da cucire mi sa che per ora il teatrale dovra’ aspettare…
Bello!! Brava!! 😀
Complimenti! Venuto bene! Confezioni pure gilet? ;D
Mo grazie 😀
Non ci ho mai provato ma potrei ance provarci… preferisci i gilet con il dietro uguale al davanti o in fodera? 🙂