Le dovevo fare. Non appena ho messo gli occhi sul progetto ho sentito che avrai dovuto tirare fuori i ferri il prima possibile per produrle. Queste calze fondono la mia parte geek e la mia parte creativo-artistico-artigiana come mai avrei potuto meglio spiegare.
Il risultato di aver avuto a che fare coi computer fino dai 4 anni di età e di essere una ragazza lascia stupite la maggior parte delle persone che incontro. Sebbene oggi siano relativamente piu’ diffuse le donzelle che chattano, bloggano, navigano e quant’altro, è ancora raro trovarne una che sappia anche mettere le mani in mezzo alla ferraglia fisica (e virtuale). Mi sento parte di un’epoca passata, dove parole arcane come “Great Giana sister” e “fat agnus” suonano ai piu’ come formule magiche di potteriana derivazione. Ma ne vado parecchio fiera, e senza rimpiangere le interurbane per il poll, spolvero con nostalgia i dischetti con GoldEd, eredita’ di quando la firma iniziava per *Origin: …
Ed ecco qui, grazie a Knitty che mi ha fatto fare questo tuffo nel passato.
Le mie calze Space Invaders in corso.